Gli organi genitali femminili sono protetti dalle grandi labbra: due pieghe della cute che chiudono e proteggono la vulva; essa è circondata da altre due pieghe più sottili, le piccole labbra, unite in alto a coprire il clitoride; al di sotto di esso troviamo l’uretra, che collega la vescica con l'esterno, e l'orifizio vaginale.

 

Il clitoride è un piccolo organo ricco di fibre sensitive; è formato da un tessuto erettile, simile a quello del pene ed ha una grande importanza nel determinare il piacere sessuale femminile. La stimolazione del clitoride è una componente fondamentale per il raggiungimento dell'orgasmo, anche se non l'unica, in quanto anche altre zone, come il seno, i genitali esterni e la parte iniziale della vagina, sono eroticamente sensibili.
L'orifizio vaginale è circondato da un sottile anello di mucosa elastica e frastagliata: l'imene, che a volte si rompe con i primi rapporti sessuali.

La vagina è un canale piuttosto elastico che accoglie il pene durante la penetrazione.

È capace di modificarsi durante la fase d'eccitazione sessuale, adeguando le sue dimensioni a quelle del pene e secernendo un liquido lubrificante; nella sua parte più esterna è molto ricca di fibre sensitive, che inviano al cervello stimoli utili a produrre la sensazione del piacere.


In fondo alla vagina, all'interno dell'addome della donna, è posto l'utero, organo muscolare che contiene il feto durante la gravidanza.

 


Ai lati dell'utero troviamo letube, due sottili canali che conducono alle ovaie. Queste sono due ghiandole importantissime per lo sviluppo e la riproduzione della donna. Le ovaie producono gli ormoni femminili, estrogeni e progesterone, e gli ovociti.

L'attività delle ovaie comincia dalla pubertà, 11- 15 anni, quando l'ipofisi, una ghiandola che si trova all'interno del cervello, inizia a produrre due ormoni, chiamati in sigla FSH e LH, che hanno la capacità di stimolarle.


Gli ormoni femminili, soprattutto gli estrogeni, sono i responsabili della comparsa deicaratteri sessuali secondari: l'accrescimento del seno, una particolare distribuzione dei peli, la deposizione di tessuto adiposo in zone caratteristiche.

 

Un'altra capacità degli estrogeni e del progesterone è di far crescere la mucosa che ricopre la cavità interna dell'utero: l'endometrio.


Contemporaneamente nell'ovaio matura una cellula uovo, che è espulsa in un momento particolare detto ovulazione.
Una volta preso il via, le ovaie continuano a lavorare per anni, fino alla menopausa, con un ritmo ciclico mensile.