Cos'è?

E' una calotta in gomma avente sul bordo un anello più rigido, il rischio di gravidanza va dalle quattro alle 14 ogni 100 donne che usano il diaframma per un anno di seguito.
Per adottare questo metodo è necessaria una visita ginecologica per stabilire la misura esatta di diaframma (ogni donna ha una misura specifica).

 

Controindicazioni

Praticamente tutte le donne possono adottare il diaframma (non è consigliabile solo per le donne con prolasso dell'utero).

 

Controlli

Sono necessarie visite ginecologiche periodiche (almeno annualmente) perché la misura del diaframma può cambiare in circostanze particolari. Per esempio dopo una variazione di peso superiore ai 4 kg. o dopo un parto è necessario far controllare il proprio diaframma.


Quando adottare il diaframma?

Ogni volta non è consigliabile, o possibile, l'uso della pillola e dello l.U.D., in caso di rapporti sporadici. È necessario, comunque, avere una buona conoscenza del proprio apparato genitale, perché l'efficacia del metodo dipende soprattutto dal modo in cui è applicato. È, infatti, la donna stessa che deve applicarlo correttamente in vagina, prima del rapporto.

 

Come si usa?

Dopo aver inserito in vagina un po’ di crema spermicida, si inserisce il diaframma in vagina, sul collo dell'utero, in modo da coprirlo completamente.
Ogni volta che il rapporto sessuale si ripete è necessario inserire in vagina nuova crema spermicida. Inoltre il diaframma va lasciato in vagina sei ore dopo l'ultimo rapporto.
Durante questo tempo non va assolutamente toccato. Allo scadere delle otto ore il dispositivo va tolto, lavato con acqua tiepida e sapone neutro, e riposto asciutto.

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